Il 2020 è stato un anno davvero difficile che pochi dimenticheranno. Anche per me è stato un anno intenso e faticoso. Però è stato anche l’anno di “Mi vesto di mille desideri”. Difficile spiegare le emozioni e il trasporto nel fare questo libro. Difficile sintetizzarlo. Mi viene in mente un aggettivo più di tutti: prezioso. Sofia era preziosa, lo erano i suoi pensieri, lo è stata tutta la sua troppo breve esistenza che tuttavia ha lasciato un segno, molto profondo. Sofia è stata un’opportunità di pensiero, di bellezza, di gioia, di vita, di coraggio. Sofia è ancora tutto questo. Lo è grazie anche al suo libro.


